I maestri

Basilio MoscaLa vita stessa e i risultati di qualsiasi complesso musicale portano impressi, sempre, i segni di una personalità eminente: il direttore d’orchestra, il maestro di banda, il direttore del coro.
Per il Coro Azzurro questa figura ha le….sembianze e la forte caratterizzazione di Basilio Mosca, uno dei fondatori. Da lui il coro ha attinto non solo entusiasmo e forza di coesione ma la stessa “essenza musicale”, attraverso lo studio, le esercitazioni tecnico-didattiche finalizzate “inesorabilmente”, alla perfezione. La sua autorevolezza ed il suo carisma sono riconosciuti da tutti, così come la disponibilità e la bontà, delle quali è permeato il suo rapporto con gli altri. Chiaro nella sua “visione musicale”, risoluto nella pretesa dell’impegno costante, entusiasta dei risultati ottenuti nel contingente, eppure mai appagato, perché alla continua ricerca, con i suoi amici-cantori del “meglio”, Basilio ha rappresentato e rappresenta tuttora pur in ruoli diversi un protagonista della musicalità in senso ampio e gratificante per l’intera comunità della Pieve.
Angelo ArmaniNel 1983, a Roè Volciano (Brescia) Basilio Mosca cede la bacchetta di maestro del Coro Azzurro ad Angelo Armani. Un’eredità non lieve per il giovane baritono di Agrone, allievo di Mosca e, di suo, dotato di una coinvolgente, esplosiva e intelligente vitalità. Si trattava di presiedere e guidare con sufficiente autorevolezza (visto cotanto predecessore…..) il cammino del coro verso situazioni storiche, sociali ed ambientali in rapida evoluzione, pur conservando le direttrici morali tracciate dai fondatori: partendo dai tanti successi fin allora conseguiti per correre insieme verso nuovi sfidanti traguardi. Il giovane maestro ha accettato con umiltà e consapevolezza il nuovo e difficile ruolo, guidando il rinnovo generazionale con equilibrio, superando anche situazioni tecnicamente complesse, proponendo infine il coro del cinquantacinquesimo anniversario in una variegata composizione, fatta di coristi provenienti dall’intera Valle del Chiese.

Cornelio Armani, classe 1959 ha cantato come tenore secondo per molti anni nel Coro Azzurro, formandosi in questo aspetto specifico sotto la guida sia di Basilio Mosca che di Angelo Armani che ha sostituito alla guida del Coro dal 2009. Ha una vera e propria passione per la musica e il canto d’assieme, conoscenza e bagaglio culturale, che coltiva anche in altri gruppi spontanei e formali, come ad esempio la Corale di Santa Giustina, coro misto parrocchiale.

Il dato emergente del suo insegnamento è la ricerca puntuale e precida ella tecnica esecutiva che persegue con costanza e precisione, richiedendo alla sua classe impegno e sforzo nell’apprendimento.